11 maggio 2005

Coerenza padana

«A San Lazzaro non ci sono servizi igienici e si ha una sensazione di abbandono. Non è di certo così che si aiuta chi ha figli piccoli e vive in un quartiere sommerso dal cemento e chiuso dalla morsa del traffico». Così diceva il 17 maggio il senatore leghista Stefano Stefani candidato per il Carroccio alle municipali intervistato sulla Padania. Una posizione intransigente che però cozza con alcuni comportamenti contraddittori della Lega. Stefani parla di quartiere soffocato dal cemento e a Ponte Alto chiede un condono per un suo abuso edilzio; proprio a San Lazzaro la presidente leghista della provincia Manuela Dal Lago è il capofila di un nuovo maxi insediamento da 150.000 metri quadri con il famosissimo piano Ferrotramvie. Imbastiamo una proporzione la coerenza sta alla Lega come Stefani sta alla Dal Lago. Logica docet.