15 ottobre 2005

Bertesina, interviene il comitato

Da parte del comitato Salvate Bertesina riceviamo una lettera aperta a Claudio Cicero, assessore alla mobilità del comune di Vicenza. Volentieri pubblichiamo.

Vicenza, 15. Ottobre 2005
Egregio Assessore Cicero,


Nonostante giovedì 13 ottobre abbia avuto l’opportunità di colloquiare con quasi tutto il Consiglio Comunale e spiegare al Sindaco il motivo della mia presenza dopo tanto tempo, non sono riuscito ad ottenere quello scambio d’idee chiarificatore, sollecitato anche dal consigliere Tapparello. Ho lasciato l’aula Consigliare alle 20,00 nella consapevolezza di averti dato l’opportunità d’incontrarmi, ma non faccio il politico di professione ed ho famiglia.

Ti scrivo queste righe solo come promemoria futuro e per puntualizzare alcune problematiche che sono divenute impellenti.

1. Il cantiere Rimini sta avvelenando la vita dei residenti confinanti da quasi due anni. Possibile che l’Amministrazione non intervenga per diminuire il disagio, chiudendo definitivamente almeno l’ingresso al cantiere da Strada Bertesina? Come sai la lottizzazione ha un altro ingresso perfettamente agibile da strada della Paglia.

2. Come mai il cantiere non sottostà alle norme che si applicano per orari di lavoro e rumori, quando le opere edili insistono all’interno di un’area densamente popolata? Dobbiamo noi residenti continuare a chiamare la Polizia Municipale o forse prevenire è meglio che reprimere e multare? O forse l’impresa Basso ha uno speciale permesso per accedere al cantiere alle 6 di mattina per caricare macchine da movimento terra e trasportarle in altri luoghi, come accaduto più di una volta durante l’estate?

3. Complimenti, hai ottenuto i fondi per ampliare strada della Paglia, ma non sarebbe il caso di pensare prima alle fognature inesistenti in tutta la frazione? La sola lottizzazione Rimini farà aumentare del 20% la popolazione residente! Non ti sembra una priorità sufficiente?

4. Allargando strada della Paglia, invece di limitarne il traffico ai soli residenti, creerai solo altri disagi per traffico passante nella frazione che già ora sopporta lunghe code verso Via Aldo Moro dalle 7,20 alle 8,40. Come mai le laterali di Corso Padova sono state “abilmente” bloccate come “scorciatoie” ed invece nel nostro caso si vuole istituzionalizzarne una che ha già la parallela strada di Bertesinella, oltre tutto abbastanza larga da far passare anche l’autobus AIM? Cos’abbiamo di diverso dai nostri concittadini di Cul de Ola, per esser condannati a sopportare sempre più traffico passante in ingresso ed uscita da Vicenza? Apparteniamo forse alla Circoscrizione sbagliata o dobbiamo chiedere di passare sotto il Comune di Quinto Vicentino, per ottenere l’attenzione che ci meritiamo pagando tributi al Comune di Vicenza per servizi inesistenti?

5. L’ultima pensata di rendere poi un tratto di strada della Paglia a senso unico per risolvere il problema della sosta selvaggia, invece di intervenire con dissuasori o altri metodi, ci sembra la ciliegina sulla torta. Si prende una nuova strada di lottizzazione residenziale (con dissuasori e il limite dei 30 Km/h) dotata anche di pista ciclabile e la si trasforma di una strada di collegamento tra la Città e Cà Balbi, permettendoti di realizzare la più grande, oltre che la più inutile, “rotatoria” del Comune di Vicenza. Ci domandiamo se gli acquirenti dei lussuosi e costosi alloggi costruiti dalla Rimini, erano a conoscenza d’andare a vivere nei pressi di uno svicolo autostradale! Ma forse il Cav. Marchetti sapeva di questo progetto…per cui peggio per chi ha comprato casa sperando di liberarsi del traffico cittadino.

6. Come si evince dai verbali della Polizia Municipale, l’allargamento di Strada Bertesina, ha determinato un enorme aumento degli eccessi di velocità e conseguentemente del pericolo per chi ha la sfortuna di abitare nei pressi di quella che è diventata una “Autostrada” d’ingresso a Vicenza. Allargando Strada della Paglia si otterranno gli stessi risultati, sempre penalizzando i residenti.

7. Come mai invece non si completa Via Aldo Moro, collegandola finalmente con la statale per Treviso? Ci sono ancora degli “interessi” da salvaguardare che a Bertesina sono meno “importanti”?

8. Come mai all’intersezione con Strada Coltura del Tesina e con strada Ospedaletto, non si creano delle rotatorie o almeno s’installano semafori intelligenti, al fine di limitare la velocità e ridurre i pericoli per tutti, residenti e utenti della strada? Vista la “Coppa Rotatoria” installata in strada della Paglia, lo spazio è senz’altro maggiore!

Il Comitato Salvate Bertesina è più vivo e vegeto che mai, e se in questi ultimi due anni è stato tranquillo in attesa della concretizzazione delle promesse “elettorali” in fatti ed opere, ora non ha più intenzione di subire i “dictat” di un’Amministrazione molto attenta agli interessi “particolari” invece che a quelli di un’intera comunità. I nuovi residenti della lottizzazione Rimini, dopo essere stati correttamente informati dalla stampa, secondo il tuo parere per chi faranno il tifo?

Distinti saluti

Armando Lupi - portavoce del comitato Salvate Bertesina

10 ottobre 2005

Caso Fornaci, mistero fitto

Come è possibile rilasciare il permesso a costruire in una zona che deve essere ancora bonificata? Come è possibile costruire un parco pubblico, che dovrebbe essere utilizzato in primis dai bambini, che presenta il terreno ancora inquinato? La cosa è successa al parco Fornaci, ci sono persino voci che girano a palazzo Trissino secondo le quali alcuni appartamenti sarebbero già abitati. Come è stato possibile? E soprattutto quali dirigenti a palazzo Trissino hanno firmato le concessioni edilizie?